“Non siete curiosi della mia collezione? Nulla di pericoloso, sono solo sfere di vetro dove potreste vedere un universo di dettagli.” - Il Gran Collezionista.

Karomal Mattshaqq è un guerriero errante del Multiverso, viaggiatore e collezionista di Universi; il suo obiettivo è poter terminare la costruzione della Camera delle Collezioni: un museo multiversale creature, oggetti unici e mondi magazzini di grande potenza.

Riconosciuto come un vero pericolo errante tra le altre creature multiversali, spesso anche soprannominato “L'ultimo Messaggero”, poiché la sua presenza significa la fine di un universo.

Karomal è un personaggio misterioso, si mostra spesso come un uomo alto circa 190cm con barba corta, baffi e capelli legati medio-lunghi, per i pochi che li hanno visti. I suoi abiti sono perlopiù tuniche lunghe e pesanti colorate di un viola scuro ed ornate di colori sgargianti come gialli, blu o viola, elettrici; con questa copre spesso parte o totalità della testa grazie al suo largo cappuccio accompagnato da un monocolo spesso e scuro.
Guanti e stivali sono di pelle scura capaci di cambiare leggermente colore a seconda della temperatura esterna. Cinture, camicie e pantaloni sono di colori differenti per ogni diverso osservatore.

Il suo monocolo “sembra riflettere luci e colori estranei al mondo nel quale entra” quasi come una sua ancora di mentalità per la sua realtà d'origine.

Karomal sembra non portarsi mai a presso armature o armi per giocare usando la differenza di potere psicologico tra sé e le creature che incontra. Nessun testimone lo ha mai visto usare armamenti al di fuori di costruzioni magiche.

In un tempo sconosciuto Karomal è stato maledetto da una antica profezia, la quale lo perseguiterà per i suoi giorni a seguire.

In un tempo ed in uno spazio indeterminato, al collezionista venne a costare un occhio a causa di una sua cattiva decisione che lo porto a farsi un occhio di vetro ed un monocolo per nascondere l'effetto della sua svista.

In un universo sconosciuto oppure ormai recluso, al collezionista accade di incontrare un gruppo di mercenari che gli portarono disgrazia. I mercenari lasciarono tre oggetti nella sua camera delle collezioni e lo trascinarono dentro ad un suo stesso portale abissale.
Karomal con fatica riuscì ad uscire dal suo stesso portale nel quale sfortunatamente perse il suo braccio sinistro.