“Non siete curiosi della mia collezione? Nulla di pericoloso, sono solo sfere di vetro nelle quali potrete osservare un universo di dettagli.”
— Il Gran Collezionista, ad un gruppo di avventurieri.
Il Gran Collezionista, chiamato localmente nel suo universo natale Karomal Mattshaqq[1], è una super-entità ed un guerriero errante del multiverso a cui piace collezionare potere in piccole sfere di cristallo.
Possiede una dimensione portatile che chiama Camera delle Collezioni, un luogo dove mostra come fosse un museo tutte le sue collezioni di universi, oggetti e creature di potere.
In forma umana, Karomal appare come un uomo di sesso maschile alto circa 1.90 metri, con una larga veste dotata di cappuccio, con la quale nasconde spesso parte del viso, guanti, stivali ed il suo simbolico monocolo.
Il suo volto appare con un pizzetto, baffi corti e capelli mossi lungi dai 25 ai 30 centimetri.
La sua tunica è di colore viola con ornamenti dorati, zaffirei o perlati, lunga fino alle ginocchia, con maniche larghe ma corte fino ai gomiti. Nasconde il suo volto sotto il largo cappuccio della tunica; questo crea un vero e proprio buio sul suo volto, il quale sembra assorbire qualunque luce tenti di mostrarne il volto.
Guanti e stivali sono entrambi di pelle scura, capaci di cambiare colore a seconda della temperatura alla quale vengono esposti. Le sue cinture, camicie e pantaloni appaiono di colori diversi ad ogni singolo osservatore.
Il monocolo di Karomal, posizionato sul suo occhio mancante, riflette luci e colori alieni alle creature dell'universo nel quale si mostra.
Alcune teorie ipotizzano che il suo monoscolo sia fatto di un materiale proveniente dal suo universo natale, solo quello capace di rifletterne i colori di realtà superiori.
La forma del monocolo è basata su un classico monocolo in metallo, con l'aggiunta di vene metalliche pulsanti le quali si estendono per tutta la testa.
Karomal origina da 3.
La prima impressione scaturita dalla sua figura è quella di uno sbruffone capace di tutto. Quando intende mostrarsi ai giocatori lo fa con disinvoltura e con una calma identificativa sua, si fa apparire seduto o in attimi di tensione sciolta.
La sua arroganza si mostra anche nel combattimento, in quanto Karomal non è mai stato visto usare armi che non fossero di sua creazione.
La totalità delle sue abilità sono sconosciute.
Karomal è capace di comparire e riposizionarsi in qualsiasi punto dello spazio ad ogni momento senza apparenti limitazioni di distanza, tempo o energia.
La sua capacità si estende al poter trasportare anche altre creature o elementi oltre a se.
Un'antica leggenda narra che Karomal sia colpito da una grave maledizione profetica, la quale lo sta ancora perseguitando.
In un tempo remoto, durante un conflitto contro un Mago Senza Nome, Karomal perse il suo occhio sinistro, rimpiazzandolo con il suo già presente monocolo.
In quel momento il monocolo iniziò a presentare le vene metalliche che lo infestano attualmente.
Dopo la vittoria nell'universo caotico contro L'Antico Incatenato, le sue braccia iniziarono a perdere strati di pelle e ottenere sempre più fibre muscolari, inoltre la sua faccia subì lo stesso destino, perdendo strati di pelle e muscoli fino a mostrare il vero teschio osseo, di un materiale rossastro e cristallino come un rubino; successivamente il suo monocolo continuò la sua infestazione di vene metalliche espandendosi fino a dentro il teschio.