Sono le rappresentazioni degli stati psicofisici nel quale una creatura può ritrovarsi per diversi motivi.

• In questa condizione la creatura cammina a velocità dimezzata.
• In questa condizione la creatura non è più capace di lanciare magie.
• In questa condizione i risultati delle prove di abilità sono dimezzati e arrotondati per difetto.

• In questa condizione, la creatura si muove a velocità dimezzata e ha svantaggio in tutte le prove di Agilità.

• In questa condizione la creatura è colpita da un dolore nel quale ha ricevuto il colpo che ha causato questa condizione.
• Inoltre riceverà un danno pari a quando indicato dall'effetto causante, altrimenti riceverà ogni suo turno o ogni 10 minuti 1d4 di danno, per il tempo indicato dall'effetto causante, altrimenti fino a 1 ora.

• In questa condizione la creatura è colpita da un dolore partendo dal punto del colpo ricevuto ed estendendosi lungo tutto il suo corpo.
• Inoltre riceverà un danno pari a quando indicato dall'effetto causante, altrimenti riceverà ogni suo turno o ogni 10 minuti 1d8 di danno, per il tempo indicato dall'effetto causante o fino a morire o finché non viene spento con un elemento contrastante all'elemento originale della condizione.

• Questa condizione ha effetto differente da ambientazione ad ambientazione.
• In ambientazione classica, con questa condizione, la creatura è morta ed irrecuperabile.
• In ambientazione di fantasia con presenza di un piano dedicato ai morti, con questa condizione, la creatura cade a terra e viene trasportata nel piano rispettivo.

• In questa condizione la creatura non è in grado di muoversi o compiere azioni. Se nel momento della condizione ottenuta si torva in una posizione instabile o in piedi: cade a terra.

• In questa condizione la creatura è assalita da sensazioni di ansia e terrore da parte della creatura causante questa condizione.
• In questa condizione la creatura non è in grado di avvicinarsi in direzione della creatura causante questa condizione.
• La creatura farà fatica a parlare e sarà in cerca di spazi dove nascondersi dalla creatura causante questa condizione.

• In questa condizione la creatura non è capace di muoversi di propria volontà. Se la posizione precedente non fosse seduta o sdraiata, la creatura cadrà verso la forza di gravità locale.