Uno tra i più forti, se non il più forte degli imperatori della Terra nell'universo 92; infatti assume una importanza tale che il suo nome diventa una marcatura storica.
Roit è un umano che, dopo aver vissuto quasi 200 anni, morì causando una esplosione di magia che provocò l'ascesa dei non-morti dal piano spirituale.

Il vero nome di famiglia sarebbe DesErhm, poichè Erhm è il nome di suo padre; però Roit darà ai propri figli, il proprio nome, come nome di famiglia: DesRoit.
Roit prenderà Weltzkaiser come proprio secondo nome dopo la sua morte da parte del popolo.

Roit nacque nel 216 PR a Kartunani da un padre lavoratore di bronzo e da una madre che produceva vasi in ceramica.
Roit cresce aiutando il padre a lavorare il bronzo per la città, fino a prendere il suo posto dopo suo padre morì nel 176 PR. Mentre sua madre muore nel 177 PR.
Nel 152 PR Roit, con armamenti forgiati da lui stesso, prende il potere a Kartunani e ne diventa il Monarca. A Roit viene donata un'arma di potenza immensa per quei tempi: la Zwaerth. Quest'arma gli viene donata da Yir'n, dio della Terra.
Dopo il dono da parte di Yir'n, Roit, diffonde l'Irnismo, una religione che vede come unico e supremo dio Yir'n.
Nel 144 PR diffonde il suo potere e l'Irnismo, poi fa costruire un tempio dedicato a Yir'n, dove custodirà la Zwaerth.
Nel 128 PR a Roit vengono affidati 3 bambini umani che chiamerà Waw, Prja e Yra.
Nel 126 PR Roit entrerà in guerra con Kuipuinx per il comando delle città sulla costa ovest. Roit vince la guerra con quasi nessuna perdita.
A seguito della Guerra Costiera, Roit invierà un ordine di risarcimento per i tentati danni al suo impero. Oltre a ricevere un pagamento, riceve risorse aggiuntive con la richiesta di passaggio, navale e terreno, per i mercanti di Kuipuinx.
Qualche mese dopo la guerra, a Tlaumenena, Roit farà costruire un monumento per la sua grande vittoria.
Nel 119 PR Roit stringerà un'alleanza con la Teocrazia dei Draghi Neri.
Nel 107 PR Roit lascerà il comando del suo impero ai figli Waw, Prja e Yra. I 107 anni di Roit gli fanno maturare un dubbio sulla longevità della propria vita. Nella notte del trentaseiesimo giorno di Urtano, Roit incontra per la prima volta Niia, che gli confesserà il suo destino.

• “Non è arrivato, e non arriverà. Il tuo momento sarà di mia sola intenzione”