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Suryn Zakora

Suryn, di nome completo Suryn[1] Zakora, è un human proveniente dall'Chaosromal diventato un lottatore nebuloso con un potere demoniaco segreto.

Aspetto

Biografia

Nato il 77 Rykosh del lurio 110, o il 9 Surya del 723° setto in calendario locale, a Panrey nella famiglia composta dal padre Tereny Zakora, un fabbro del centro, e dalla madre Etena Rasti, una insegnante di arti sciamaniche.

A 8 luri di età, la sua infanzia si rovina a causa di Lusoreth, uno sciamano necromante bandito per i suoi studi proibiti, e della sua guerra, per il dominio delle arti sciamaniche di necromanzia, proibite a quel tempo; Lusoreth infatti scatena una guerra per imporre il suo dominio su tutta al città di Panrey. I suoi genitori salvarono Suryn poggiandolo dentro un barile e facendolo galleggiare nel fiume Osotay, prima che lui potesse essere consumato dalla magia necromantica; i suoi genitori invece morirono poco più tardi tentando di aiutare chi cercava di scappare.

La sua vera infanzia si sviluppa a Notia con Vanko, che trovò Suryn, in un barile umido trasportato da un mercante di ciarpame. Vanko era un ex ufficiale delle forze militari di Utan, trasferitosi a Notia per una vita più pacifica. Lui insegnò a Suryn il combattimento.

Suryn oltre al combattimento insegnato da Vanko, frequentò anche la libreria di Notia per poter imparare qualche arte medica come quelle poche cose che ricordava facesse sua madre; si imbatté così però nelle arti sciamaniche proibite dalla sua città natale.

A 18 luri di età Vanko morì. Ma nonostante seguì un periodo di malinconia data dalla sua morte, Suryn trovò motivazione e determinazione per la sua missione: giustiziare Lusoreth.

Diario

Nato al nord, nella città di Panrey, vissi un’infanzia felice, spensierata, fino all’età di 8 luri: quando una terribile catastrofe avvenne nel mio paese …
Lusoreth Thanreyny, il necromante, sterminò tutti gli abitanti della città, per poter avere un intero esercito di non-morti sotto il suo controllo.
Non ci fu pietà: uomini, donne, bambini, amici, parenti, tutti uccisi.
Fui l’unico a salvarmi, i miei genitori mi gettarono nel fiume Osotay, all’interno di un barile, un attimo prima di essere ammazzati.
La corrente mi trasportò sempre più lontano, mentre tutto ciò che una volta chiamavo casa, veniva distrutto e divorato dalle fiamme.
Continuai ad essere sballottato all’interno del barile a seguito delle forti correnti, fino a che non persi i sensi.
Quando ripresi coscienza, mi ritrovai in un letto, accanto a me vi era un uomo di mezz’età, si chiamava Vanko, era un ex generale delle forze armate della città di Utan: il luogo in cui mi trovavo.
Mi disse che mi aveva recuperato malconcio all’interno di un barile, trasportato per errore da un mercante del posto.
Vanko si prese cura di me, divenne la mia nuova famiglia, mi allenò duramente, appresi tutto ciò che sapeva nell’arte della lotta e della guerra.
Con i luri divenni sempre più agile, forte e resistente, mi feci una cultura, studiando alla biblioteca del paese e seguendo gli insegnamenti del mio nuovo padre.
Mi interessai sempre più alla religione, alla magia e cercai di scoprire quante più cose possibili sulla necromanzia.
Ma intanto i luri passavano e Vanko fu colpito da una grave malattia, che finì per consumarlo.
Al compimento dei miei 18 luri di età, l’uomo che mi aveva donato una speranza, un obbiettivo per il quale vivere e dare la vita, mi lasciò,andando incontro ad un meritato riposo.
Che quella persona sia stata mandata dagli dei per prepararmi all’azione, oppure che sia l’anima di un mio parente defunto ritornata temporaneamente per confortarmi o che sia semplicemente pura coincidenza, questo non lo saprò mai, l’unica cosa che so è che ora ho una speranza per adempiere al il mio obbiettivo e il mio obbiettivo è vendetta.
È passato un anno da allora, non posso più aspettare, Vanko prima di andarsene mi lasciò in eredità la sua spada lunga, sarai sempre al mio fianco; mi sono preparato anche la mia armatura di cuoio e il mio scudo medio, i miei risparmi, ovvero 150 corone ed infine una sacchetta per l’acqua, mi sarà utile.
— giustizia sta per essere fatta.

Avventura

Durante il suo viaggio per il continente, alla ricerca di conoscenze e artefatti capaci di contrastare Lusoreth, incontra alcuni avventurieri, con i quali condivise il resto del suo lungo viaggio. Al loro primo incontro c'è anche il Gran Collezionista che a quel momento assumeva il ruolo di colui che dava missioni da compiere, poi diventò il signore da servire per contrastare il Mago Senza Nome.

Il primo vero scontro con il mago senza nome succede a nord-est di Utan, sulle pianure del guerriero dove si scontrano con il mist_daemon e Hmnyhelofus. Successivamente a questo scontro, Suryn riesce con successo ad assorbire il Demone Nebuloso e ottenere parte dei suoi poteri.

La fine del suo viaggio per sconfiggere Lusoreth lo porta a Nykynyn, dove incontra per l'ultima volta il mago senza nome, Lusoreth e lo scheletro di carbone. Il combattimento continua con la sconfitta dello scheletro e di Lusoreth, mentre il mago senza nome viene preso da una versione aberrante del Gran Collezionista, i quali scompaiono dall'universo mentre cade a pezzi per essere distrutto.

Suryn, insieme ai suoi compagni, vengono successivamente aiutati da Artiglio di Mithril, che insegna loro come viaggiare tra universi grazie all'uso di artefatti speciali. Da questo momento Suryn decide di viaggiare per salvare anime deboli dalla oppressione di personaggi come Lusoreth o il Gran Collezionista.

Personalità

Abilità

Relazioni

Famiglia

Tereny Zakora Etena Rasti Vanko Xakan
Suryn Zakora

Suryn fù il primogenito tra Tereny Zakora e Etena Rasti. Successivamente alla loro morte diventò il figlio adottivo di Vanko Xakan, il quale divenne per l'appunto suo padre adottivo.

Compagni

Suryn si avventurò insieme a Seretyn, Conan, znalost, skuryn e werpo.

Trivia

1. Traducibile in “Speranza”.